Di Michael Becker avevo un’immagine in testa: un braccialetto visto alla galleria berlinese Treykorn: roccia grezza, montuosa e colorata racchiusa in una struttura pulita e lineare. Mi era piaciuto. Qui pubblico due di questi braccialetti, uno di lapislazzuli e l’altro di dolomite. E con questa immagine negli occhi sono arrivata alla galleria Alternatives di Roma dove giovedì sera si è inaugurata la mostra che durerà fino al 15 ottobre dal titolo The architecture of light. Ritrovo l’impatto di colore e di pietra tagliata in maniera grezza a contrasto con l’oro…
Avete mai provato ad annusare il ferro? Beh, a me non era mai venuto in mente fino a un paio di settimane fa. L’odore del ferro è un odore atavico, penetrante, di lavoro, di terra. A me fa un po’ medievale, coraggioso, epico. Un po’ cavalieri della Tavola Rotonda. I gioielli di János Gábor Varga, ungherese, che abita in Liguria, profumano di ferro e li ho incontrati e “annusati” a Vicenza a Trend Vision, di cui vi avevo già parlato. Un po’ fabbro e un po’ orafo. Anche lui forse un…
Sono stata a trovare Cristina Rotondaro che disegna i suoi gioielli con il marchio Eka (che vuol dire Uno in sanscrito) che si ispirano spesso ai monili tradizionali di altri Paesi e altre culture. Aggirandomi tra le vetrine del negozio – in centrissimo a Roma, vicino a piazza di Spagna – ho visto questo anello qui sopra dai riflessi particolari tra il viola e il verdastro. All’inizio credevo che fosse titanio… Cristina mi spiega che l’effetto è dato da una tecnica di rivestimento che si chiama PVD. In questo caso è…
Un vero piacere la lettura del libro Contemporary Jewellers di Roberta Bernabei (Berg publishers). Come spiega il sottotitolo sono interviste con artisti europei, 25 per l’esattezza. Se fate come me e ne leggete più o meno una al giorno e ci aggiungete una nutrita introduzione e una considerevole conclusione vi passerà un mese e non ve ne accorgerete. Io per il momento ho affrontato Wendy Ramshaw, Bernhard Schobinger, Manfred Bishop, Rian de Jong, Jacqueline Ryan, Liv Blåvarp e Nel Linssen. Non sono che all’inizio. Gli italiani Babetto e Martinazzi, Pinton…
A Riga, Lettonia, alla galleria Putti dal 22 settembre al 22 ottobre Conceptual jewellery. Una trentina di artisti concettuali, appunto. vari gli italiani Fabrizio Tridenti, Eugenia Ingegno, Maria Cristina Bellucci, Daniela Boieri, Gigi Mariani, Margherita de Martino Norante. A Berlino alla galleria Oona il 24 settembre si celebrano i 10 anni del marchio PE/AH (inequivocabile riferimento alle collezioni presentate sulle passerelle Primavera-Estate Autunno-Inverno, in francese). Caratteristiche sono le collane colorate e sfaccettate che per l’occasione si avvalgono della creatività di Volker Atrops, Jun Konishi, Manon van Kouswijk, Edda Licht, Mikiko…
Lago di Garda, palazzo antico, giardino, movimento, una folle di artisti presenti (tutti immortalati in fotona di gruppo): insomma Premio Cominelli 2011. Ci ero giusto giusto la scorsa settimana in questo borghetto delizioso che si chiama San Felice del Benaco, appena sopra Salò sede della Fondazione Cominelli, che ha per vocazione promuovere le arti applicate e che dall’anno scorso è stato istituito appunto un premio per il gioiello contemporaneo insieme all’AGC. Quest’anno le iniziative si moltiplicano. Intanto il premio: una cinquantina di artisti un po’ da tutto il mondo hanno…
Il gioiello contemporaneo continua a parlare di sé. Gli piace, credo. Soprattutto gli piace interrogarsi su che cos’è e dove va. L’ultima volta che l’ho sentito parlare è stato domenica scorsa in occasione di Vicenza Oro nell’ambito di un convegno e tavola rotonda dal titolo Il gioiello contemporaneo oggi, promosso da AGC. A dargli voce – sempre al gioiello contemporaneo, dico – sono in tanti: c’è Maurizio Stagni, orafo, che sottolinea la parola cura che risiede nella qualità artigianale del lavoro e nel valore del rapporto con la materia. Andrea…
Personalmente adoro le mini spille con il Signor Bonaventura, i portacipria con il cagnolino e nel suo complesso l’impatto delle teche, strabordanti di bracciali, pin, cucchiaini e distintivi, medagliette e cinture. Insomma siete entrati con me nel Museo del bijou nel centro di Casalmaggiore, paese sul Po tra Parma, Mantova e Cremona. Stiamo parlando di un museo di bigiotteria del quale avevo sentito parlare perché nei suoi laboratori didattici vengono periodicamente organizzati corsi dall’AGC Associazione Gioiello Contemporaneo. La storia ce la raccontano i 20.000 pezzi di bigiotteria tra la fine dell’Ottocento…
Sono sicura che a Dante Gabriel Rossetti sarebbe piaciuta l’idea che la sua donna – imponente, capelli sciolti rossi, sguardo diretto, così “classica” con l’abito drappeggiato nei toni cupi del verde – fosse paragonata, o se non altro “accostata”, all’opera di Annamaria Zanella. Rossetti, forse il più celebre dei pittori preraffaelliti inglesi con la sua donna che ora dà il volto a un’Astarte ora a una Proserpina o a una Beatrice o a Venere, aveva delineato una nuova estetica femminile, moderna, che pescava un po’ nell’antichità classica un po’ nel…
Giorni dell’Alta Moda a Roma (che da qualche anno si chiama Alta Roma): le gallerie d’arte contemporanea hanno ospitato – in un percorso attorno al portico d’Ottavia, nel ghetto ebraico – le proposte di alcuni giovani “artigiani” della moda. C’era anche una creatrice di gioielli Barbara Brancaleoni alla Galleria Edieuropa: collanone fatte di ritagli pelle, morbide e sinuose ispirate, si capisce dal titolo della collezione all’Uroboros il serpente mitologico che si morde la coda e mangiando se stesso si rigenera continuamente.