Collect /Connect – Stefania Lucchetta al MAD Paris

I gioielli di titanio di Stefania Lucchetta arrivano a Parigi, in una mostra al Musée des Arts Décoratifs MAD che comincia oggi 6 ottobre 2020 e visitabile fino all’11 maggio 2020. Faccio una piccola nota a posteriori: a causa della pandemia e delle chiusure dei musei la mostra si è protratta per fortuna fino al 3 ottobre 2021!!

Chi conosce questo blog conosce anche il lavoro di Stefania, ne ho parlato molte volte in questi anni e sono stata anche curatore di una sua mostra personale a Venezia due anni fa. Eccomi di nuovo come curatore (insieme a Dominique Forest e Karine Lacquemant del MAD) per questa mostra di quindici opere che fa parte del circuito Parcours Bijoux 2020, un evento tutto parigino dedicato al gioiello contemporaneo.

Anello Volutae 30, titanio, 2020, Stefania Lucchetta

Il titolo Collect/Connect giustappone l’universo di due creatrici che utilizzano ispirazioni e linguaggi molto diversi. Per l’appunto l’una è Stefania Lucchetta e l’altra Julie Decubber che presenta un progetto “documentario” realizzato con quindici ceramisti. I pratica si tratta di due piccole “solo exhibition”.

I gioielli di Stefania Lucchetta al MAD Paris

Non voglio svelarvi troppo della mostra per il momento, ma sappiate che è allestita in una sorta di grande scrigno affascinante che è la Galerie des Bijoux, sezione contemporaneo, ovvero lo spazio dedicato alle collezioni permanenti di gioiello del museo. Ed è la prima volta che il MAD organizza una mostra temporanea all’interno di questo luogo.

Anello Crystal 11, resina biocompatibile, 2005, Stefania Lucchetta

Sono quindici opere come dicevo. La prima parte della mostra ripercorre le tappe fondamentali del lavoro di Stefania Lucchetta nella sua ricerca di trovare un linguaggio nuovo e contemporaneo per il gioiello del futuro. Si comincia con il 2005, con l’anello Crystal 11 in resina biocompatibile e poi le sue evoluzioni nel 2006 e 2007 con il titanio e la stellite.

Anello Diamond 04, titanio, 2009, Stefania Lucchetta

Non manca il Diamond 04, esempio di virtuosismo nel 2009, e la collana Vibrations 03 che fa parte della collezione che ha ricevuto un premio all’International Design Awards nel 2016.

Collana Vibrations 03, titanio anodizzato, 2014, Stefania Lucchetta
Collana Crystal 02, titanio anodizzato, 2018, Stefania Lucchetta.
In vetrina al MAD Paris

Riconoscerete la collana Crystal 02 (risalta in modo spettacolare nella penombra!) che fa parte dei pezzi della mostra INTERSEZIONI alla Magazzino Gallery di Venezia nel 2018.

Collana Vertebrae 162, titanio anodizzato, 2020, Stefania Lucchetta

Poi arrivano i gioielli nuovi, realizzati tutti nel 2020 per Collect/Connect. In questie opere Stefania Lucchetta ricerca una nuova dimensione, una inedita fluidità della forma. La complessità geometrica non è più così immediatamente visibile come lo era nei suoi precedenti lavori, ma, pur presente, resta quasi nascosta. Le forme che risultano da questa nuova ricerca ricordano le curve organiche dei corpi, strutture che sembrano appartenere ad una vita immaginaria dei fondi marini.

Collana Concretiones 46, titanio anodizzato, 2020, Stefania Lucchetta

In alto, collana Concretiones 242, titanio anodizzato, 2020, Stefania Lucchetta

Valeria Accornero

I am a journalist with a passion… in this online space I describe what I see and what I love about contemporary jewellery: its artists, the art works and the places. I share my personal notes, creating a sort of "newspaper" of what I recon is most worthy

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