Avete tempo, ma non così tanto quindi cominciate a organizzarvi per andare a vedere la mostra Barbara Paganin – Memoria Aperta che si chiude a Palazzo Fortuny a Venezia il 14 luglio. Non solo ve lo dico io (troppo ovvio poiché ne sono la curatrice) ma anche The New York Times uscito il 19 giugno ne parla: “Each brooch is a kind of Lilliputian shrine to the nameless, long-forgotten person or persons depicted, adorned with porcelain good-luck charms in the form of hippopotamuses, mice, frogs, badgers and rabbits, ivory elephants and…
Comincio con Torino, di cui ho parlato ieri segnalandovi la mostra su Bruno Martinazzi e dove, in via Villa Glori 6, fino al 30 maggio potete visitare anche la collettiva Dieci incanti 2 con Bagog, Fernando Betto, Luisa Bruni, Jewelry Green, Manu Mara, Manuganda, Annie Sibert, Tomoko Tokuda, U-chic, Gabi Veit e Laura Volpi. Alla mostra si aggiunge un workshop di modellazione a cera persa nel quale Luisa Bruni ci insegna a creare un gioiello personale da sfoggiare quest’estate. Trovate tutte le info di luoghi e orari sul sito internocortile.it Passo poi…
Leggendo il materiale che mi è arrivato in merito alla mostra Bruno Martinazzi – Vivere Essere Volere Bene, in questi giorni a Torino, mi sono appassionata alle note biografiche dell’artista. E poiché non solo non posso riassumervi 90 anni di vita ma neppure voglio privarvi del piacere più approfondito di una lettura individuale allego qui il pdf delle tre paginette densissime di fatti, di sentimenti e di passioni. Dalle scalate in montagna agli studi di chimica, dall’incontro con l’arte negli anni Cinquanta ai “pugni” Le due forze per il centro direzionale Fiat alla fine degli anni Settanta,…
Sì buona idea, troviamoci tutti lì. Un po’ perché c’è il Salone del mobile e il suo Fuorisalone fino a domenica 13 e soprattutto perché il gioiello contemporaneo ha preso gusto e si impone con vari eventi. Da oggi c’è coontemporaymood un evento dedicato al design alla moda e all’arte con 50 creativi di tutti i generi (allo spazio Autorimessa di via Tortona). Ne cito una fra tutti, Barbara Uderzo con i suoi noti Blob Rings che utilizzano plastica, argento e pietre e mettono di buon umore. Da giovedì 10 allo spazio Buttafava…
Durante la settimana di Schmuck (finita ormai da tempo, ma il cui racconto come vedete mi piace prolungare il più possibile…) non posso perdermi alcuni appuntamenti fissi. Non posso fare a meno di andare a vedere che cosa combina Tanel Veenre che quest’anno espone con Märta Mattsson. Ed ecco che si sfidano a coppia i regali cavallucci marini di Tanel e i preziosi scarafaggi di Märta che diventano adesso farfalle. Non posso perdere il treno fantasma di Helen Britton che esce idealmente da un castello stregato e traccia il suo percorso nell’aria portando con sé un…
Fumiki Taguchi, che l’anno scorso si è vinto l’Hofmann Preis con medaglioni a effetto ottico antico-diamanti e che quest’anno era ancora presente nella selezione ufficiale di Schmuck, ce lo ritroviamo in una mostra alla galleria Micheko. Con un lavoro tutto diverso: questa volta ci lancia attorno al collo o al polso dei salvagenti cicciottelli che morbidi sono soltanto per illusione ottica poiché sono invece realizzati in argento e alluminio. Insieme a lui nella mostra dal titolo Mass (Misurare), Sungho Cho e Akiko Kurihara di cui avete già sentito parlare in questo blog.
Sì mi è venuta così questa parola: una fusione tra Arcimboldo (il pittore, dico) e David Bielander. Facile pensarci quando si va a visitare la mostra Demiurg legata allo straprestigioso Françoise van den Bosch Award vinto da Bielander nel 2012. Al di là degli apprezzamenti, degli elogi e il resto, quello che è da godere è un momento di leggerezza che ti fa nascere il sorriso sulle labbra e poi ti lascia contento e divertito per il resto della giornata e non è poca cosa. Nella vetrinetta trompe l’oeil viene ricostruito un banchetto…
Orgoglio patriottico e vai. Allora gli Italiani durante Schmuck non tantissimi, ma… Intanto l’unica selezionata dello “Schmuck” ufficiale è Gabi Veit di Bolzano con i sui anelli di argento e granati del Sud Tirolo (come è specificato nella didascalia che leggo sul catalogo). Gigi Mariani e Maria Rosa Franzin sono alla galleria Isabella Hund insieme alla tedesca Sabine Steinhäusler per dimostraci la bellezza e l’eleganza del nero nel gioiello e le sue tecniche (dal niello all’ossidazione dell’argento). Giampaolo Babetto racconta questa volta la sua sua arte attraverso le opere di carta, i…
Devo dire che non c’è modo migliore per gustarsi la mostra di gioiello contemporaneo neozelandese e alcuni oggetti storici maori di una calma e silenziosa domenica mattina. Così è stato per me alla Galerie Handwerk (come sapete la vetrina culturale della Camera di Commercio della Baviera) dove fino al 19 aprile potrete osservare circa 150 lavori selezionati dai curatori, due artisti molto celebri e neozelandesi (chi per nascita, chi per scelta) Warwick Freeman e Karl Fritsch. La mostra si chiama Wunderruma e anche se a me era sembrato di capire la prima volta,…
Ogni edizione di Schmuck ha la sua galleria ambulante e deambulante, in questo caso, e il suo momento ludico. Per la versione 2014 ecco cinque studenti MAD for Schmuck del master della Media Art Design Faculty di Hasselt in Belgio con tanto di zainetto spaziale in giro per la città.