Tra gli stand di Collect 2012 l’attenzione può essere anche catturata da un libro. Meglio se è uno di quei noir stile anni 40 con omicidio in piena regola tra i luccichii e gli orrori di Hollywood. Il libro è The Black Dahlia di James Ellroy (c’è anche un film di Brian De Palma del 2006) e, guarda caso, dentro non si cela l’arma del delitto, ma l’anello di Jeremy May…
Con Giovanni Corvaja si sa che le sorprese non finiscono mai. Questa volta il mago alchimista ci tira fuori lo smalto su platino. Pare che sia qualcosa di tecnicamente, a dir poco, insolito. Il risultato dell’incontro tra questo metallo e il vetro è un effetto riflettente a specchio poiché – se ho capito bene – i due elementi non si “uniscono” perfettamente come invece accade allo smalto sull’oro. Nella foto ci sono orecchini e gemelli in primo piano.
A volte è solo questione di prima impressione. Di circostanze fortuite. Dello sguardo che si posa più su un oggetto che su un altro. All’inizio è un gioco. Poi diventa una caccia. Peggio ancora se dopo un po’ ti rendi conto che a dare la caccia non sei tu, ma è la “preda” che gioca a nascondino.
Ieri prima giornata di apertura al pubblico di Collect 2012. Se devo dire la verità l’atmosfera generale un po’ sottotono. Mancano all’appello almeno due gallerie che partecipano da sempre, Electrum Gallery di Londra e Alternatives di Roma. Non ho visto in giro molti bollini rossi (che indicano che l’oggetto è venduto) ma diciamo che alcune gallerie non li mettono e certe volte il collezionista si porta via l’oggetto direttamente… Però, comunque… Ma cerchiamo di essere ottimisti. C’è ancora fino a lunedì per fare acquisti.
Intervista con Monika Zampa, direttore della Galerie Louise Smit ad Amsterdam. / Interview with Monika Zampa, Director, Galerie Louise Smit, Amsterdam. Twenty-five years of activity, 25 years of contemporary jewellery for Galerie Louise Smit. How do you describe the main characteristics of your gallery in the international panorama? The gallery stands as a significant symbol within the historic development of contemporary jewellery in the Netherlands and worldwide. It acts as a crucial point where the highest quality of work within the contemporary jewellery can be seen. Our jewellery selection combines a…
Secondo anno della fiera londinese Collect per la galleria Antonella Villanova di Firenze. È d’obbligo chiedere prima di tutto come è stato quest’anno e se, alla luce dei risultati, l’impostazione della galleria resterà la stessa o se lei prevede dei cambiamenti. Per quanto riguarda il bilancio su questo anno trascorso la risposta non può che essere negativa. Siamo in un periodo di grande sofferenza. L’impostazione della galleria è cambiata nel senso che mi sono concentrata sul gioiello contemporaneo, abbandonando per il momento la scelta di abbinarlo al design. Il periodo impone specializzazione,…
Intervista con Christina Jansen, direttore della Scottish Gallery. Interview with Christina Jansen, Director at The Scottish Gallery. The Scottish Gallery has been contemporary… since 1842. What do you consider to be “contemporary” in art today? That’s a really difficult question! We have always developed to survive the times and sometimes it is only when you look back do you realize what marked a moment in time. At the moment contemporary feels like survival, so survival is what I believe is contemporary in art today. The Scottish Gallery is a reference in…
La prima intervista con Rob Koudijs proprietario della omonima galleria di Amsterdam. The first interview with Rob Koudijs of Galerie Rob Koudijs in Amsterdam. On April the 1st your gallery celebrated its fifth anniversary. Young, but experienced… What do you consider to be the “highlights” of these past five years? And your projects for 2013? The main highlight is the fact that the gallery has grown so quickly during those years! Many new clients found their way to the gallery and to contemporary jewellery, several became ardent collectors. Even though you hear many complaints…
Anche quest’anno il mio blog sarà a Londra per Collect 2012 The International Art Fair for Contemporary Objects alla Saatchi Gallery. A partire da oggi pubblicherò interviste, immagini e di tutto un po’.
Sono discreti, ma non timidi. Vanno visti da vicino, presi in mano. Osservati, guardati e riguardati. Sono i gioielli in mostra al Marijke Studio di Padova fino al 20 giugno. Il titolo: “… dal silenzio”. Tre artisti che arrivano appunto dal Nord Europa, Castello Hansen, danese, Janna Syvanoja, finlandese e Julia Maria Künnap, estone. Un bel gruppo davvero e una bella scelta aver messo insieme tre artisti molto diversi ma accomunati da una coerenza e convinzione viscerale in merito alle tecniche e ai materiali scelti. Dicevo, sono lavori da guardare…