In tutte le direzioni
>Visto di recente a Collect 2012 il lavoro di Michael Berger, discepolo ed “erede” di Friedrich Becker di cui ho appena parlato qui sopra. I suoi anelli sembrano starsene buoni…
Continue Reading>Visto di recente a Collect 2012 il lavoro di Michael Berger, discepolo ed “erede” di Friedrich Becker di cui ho appena parlato qui sopra. I suoi anelli sembrano starsene buoni…
Continue ReadingDomani a Monaco di Baviera si svolgerà una conferenza in onore di Friedrich Becker, il celebre inventore del gioiello cinetico che è stato anche scultore e designer nonché professore alla…
Continue ReadingVi segnalo, a Vienna alla galleria Slavik, la mostra Schmuck und Mythos di Bruno Martinazzi (fino al 16 giugno). L’artista torinese (classe 1923, è sempre bene ricordarlo) ha fatto dei…
Continue ReadingArriva nuova nuova apposta per Collect 2012 la collana di Barbara Paganin e, a mio parere, Londra è la città ideale per accoglierla. Eccola nella foto: un po’ barocca e…
Continue ReadingCollect è anche l’occasione per guardare da vicino, spesso senza il riflesso della vetrina, prendere in mano, osservare. Poi fare un giro e tornare nello stesso posto a guardare di…
Continue ReadingOk, sono belli, interessanti da guardare, fotografare, ammirare e tutto il resto. Ma poi da portare (sto parlando ovviamente dei gioielli)? Mi sono sottoposta molto volentieri al test di portabilità…
Continue ReadingPiacere estetico: accostare gli incredibili “schizzi” e modellini di carta preparatori di Jacqueline Ryan al lavoro in vetro di Steffen Dam, che tanto mi ricorda il museo di Storia Naturale…
Continue ReadingTra gli stand di Collect 2012 l’attenzione può essere anche catturata da un libro. Meglio se è uno di quei noir stile anni 40 con omicidio in piena regola tra…
Continue ReadingCon Giovanni Corvaja si sa che le sorprese non finiscono mai. Questa volta il mago alchimista ci tira fuori lo smalto su platino. Pare che sia qualcosa di tecnicamente, a…
Continue ReadingA volte è solo questione di prima impressione. Di circostanze fortuite. Dello sguardo che si posa più su un oggetto che su un altro. All’inizio è un gioco. Poi diventa…
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