Una malinconia sostenibile
Personaggi di latta, un po’ malinconici e romantici, animaletti, scene stilizzate. Teneri, ma con quel tanto che basta di amarezza da far pensare al film Guardie e ladri di Monicelli. Sono I gioielli sostenibili di Riccardo Dalisi in mostra alla Triennale di Milano dal 28 febbraio al 9 aprile e poi dal 18 maggio al 18 giugno a Vicenza, Palazzo Thiene Bonin Longare.
Sostenibili e responsabili nell’ottica attuale di lotta allo spreco, anti rifiuti, a caccia del recupero, del pezzettino di vetro o di coccio che può ritrovare una nuova vita. Per questo i 100 gioielli realizzati a mano – dal 1990 a oggi – sono di materiali poveri e di riciclo, come latta, ottone, stagnola, rame, ferro. E costituiscono l’opera omnia di questo artista più noto come designer (per Alessi, la caffettiera napoletana e le lampade prodotte da Oluce) che ha scelto Napoli come suo quartier generale.
Discussion about this post