
Fotografati qualche giorno fa felici e sorridenti nella sala 12 Drouot eccovi i sei vincitori del Prix de la Jeune Création Métiers d’Art 2015. Cominciate a guardarli perché poi li ritroverete di volta in volta, secondo la categoria di appartenenza, ospiti dei più grandi saloni di settore qui a Parigi: dal 4 all’8 settembre con Maison&Objets, poi a
Révélation al Grand Palais (10-13 settembre) e per il Salon International du patrimoine culturel dal 5 all’8 novembre.

Sono tutti giovani appunto, sotto i 35 anni, come prevede il regolamento del premio che è attribuito dall’organizzazione professionale dei “métiers d’art” Ateliers d’Art che raggruppa più di 6.000 artisti-artigiani di Francia.

I nostri sei vincitori rappresentano quindi i vari mestieri d’arte. Di tutti loro quello che conoscete sicuramente perché ne ho parlato più volte nel blog è
Sébastien Carré, artista di gioiello contemporaneo che sarà ospite al Grand Palais nella categoria dei creatori di “pezzi unici”. Con lui ci sarà
Kaori Kurihara – ceramista e anche creatrice di gioielli, in realtà – che realizza immaginari frutti esotici e fantastici e
Xavier Noël, scultore e esperto della doratura su legno, tecnica che utilizza in modo non “ortodosso” per animare personaggi tribali ironici e trasgressivi che mi ricordano un po’ gli esseri danzanti di Nick Cave.

Molto interessante il lavoro di
Julie Auzillon specialista della rilegatura e appassionata della creazione con la carta. Realizza uno ad uno preziosi carnet reinterpretando in modo personale tecniche giapponesi di piegatura, colorazione e intaglio. Sarà al Carrousel du Louvre a novembre al salone dedicato al patrimonio culturale.

Sarà con lei anche
Anne-Laure Collomb, che si esprime nell’arte della tessitura come in una sorta di scrittura personale; la stola impalpabile che pubblico qui sotto si chiama
Yuzuru ed è ispirata all’omonimo racconto giapponese
La gru del crepuscolo.

Ma la prima che avrete l’occasione di vedere al celebre salone Maison&Objets i primi di settembre è Morgane Baroghel-Crucq, designer tessile che si cimenta sul tema della leggerezza e dell’impalbilità del tessuto utilizzando materiali insoliti come l’inox e l’alluminio o ancora ricerca la morbidezza della pelliccia partendo dal filo di viscosa.
Discussion about this post