Schmuck Monaco: a pranzo in Svezia
Come titolo è per me quello più ironico di tutte le mostre presentate a Monaco in questi giorni: A Pieceful Swedish Smörgåsbord.
E anche la presentazione su una tavola apparecchiata rispetta in pieno l’idea del tipico buffet nordico. Nel menu dunque 11 artiste svedesi tutte tra i 25 e i 35 anni con un background molto simile come mi raccontano le curatrici e artiste Sanna Svedestedt e Karin Roy Andersson.
Il tema della mostra: una riflessione sulle donne in Svezia oggi (vedi depressione, suicidi, solitudine) sicuramente al di là degli stereotipi (belle-bionde-sportive). Gli esiti di questa riflessioni sono assai diversi. Solo qualche esempio Dalle collane di chewing-gum ai topi marrone- grigio (con riferimento, secondo l’artista Märta Mattsson al vero colore delle chiome svedesi) alle spille pillole anti depressive, ai braccialetti di “capelli” emblema dello spirito imprenditoriale femminile del diciannovesimo secolo.
Vi elenco le altre artiste che non ho ancora fin qui citato e vi invito, se volete saperne, di più ad andare su Facebook digitando pieceful.swedish.
Eccole: Linda Marie Karlsson, Hanna Liljenberg, Pernilla Persson, Malin Lövgren, Maria Ylander, Nina Mårtensson, Ellen Jacobsen Holvik, Lisa Björke.
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