Nel Nord si parla sottovoce
Sono discreti, ma non timidi. Vanno visti da vicino, presi in mano. Osservati, guardati e riguardati. Sono i gioielli in mostra al Marijke Studio di Padova fino al 20 giugno. Il titolo: “… dal silenzio”. Tre artisti che arrivano appunto dal Nord Europa, Castello Hansen, danese, Janna Syvanoja, finlandese e Julia Maria Künnap, estone.
Un bel gruppo davvero e una bella scelta aver messo insieme tre artisti molto diversi ma accomunati da una coerenza e convinzione viscerale in merito alle tecniche e ai materiali scelti.
Dicevo, sono lavori da guardare da vicino e prendere in mano. Meglio ancora se è poi la voce dell’artista che ti spiega il perché e il per come. Me ne rendo conto per esempio per Castello Hansen (del quel avevo visto una mostra qualche anno fa alla galleria Electrum di Londra) del quale comincio a “vedere” meglio ora i bei solidi lisci, le forme piene che soddisfano lo sguardo. In legno di betulla dipinto oppure in corallo ricostruito o ancora in cibatool, acrilico e foglia d’oro. Tutto nel suo mondo di piccole forme è misurato e contenuto e niente si aggiunge di superfluo: contratto in pochi versi, ermetico. Un gioco di punteggiatura.
Janna Syvanoja ti racconta tutto nero su bianco, con una scrittura che non ti annoia mai. Ogni suo gioiello è un nuovo libro, è un nuovo giornale, fatto di parole dette da altri, nascoste, che diventano un’ombra grigia ma che grazie a lei assumono il fascino di onde. Mi fanno pensare a corpi di danzatori visti in sequenza al rallentatore…
Julia Maria Künnap, che devo ammettere, non conoscevo prima, fa davvero lavoro emozionante e sorprendente sulle sue pietre come il quarzo fumé o l’ossidiana le quali, grazie a una notevole perizia, si sciolgono… in lacrime lasciandoti di stucco. Talmente non ci credi che devi andare lì a toccarle per scoprire che l’effetto liquido è una illusione ottica.
stupendo!!