Collect 2011 – Alternatives: l’istinto della materia

Galleria Alternatives

Bernhard Stimpfl-Abele

L’impressione che ho avuto andando a trovare Rita e Andrea della galleria Alternatives per avere un assaggio delle novità che porteranno a Collect è che quest’anno – forse più degli altri – gli artisti proposti e le opere siano davvero molto diversi gli uni dagli altri per materiali usati e soprattutto per impatto visivo ed emozionale. Ma, come tengono a sottolineare i galleristi, la linea comune anzi, la mission, è che il gioiello si muova entro limiti ben precisi “dell’indossabilità” e dell’estetica.

Quando la materia è un mistero!

Non è una roccia lunare, una materia misteriosa che oscilla dalla mollica di pane all’amido della patata. Che ora è spugna, ora sembra zolla di terra o ancora l’incrostazione sul guscio di una conchiglia. È l’opera di Bernhard Stimpfl-Abele, austriaco, che attualmente vive in Svezia, e che ha chiamato la sua collezione Organic Metal. Due aspetti mi sono piaciuti particolarmente perché suscitano un comportamento istintivo che non ha bisogno di tante riflessioni. Il primo è la “friabilità” della materia che sembra (ma è solo un’impressione!) così minacciosamente instabile che dà quasi voglia di schiacciarla per ridurla in polvere. Il secondo è la somiglianza così forte con la materia naturale (pane, sabbia o terra che sia) nella sua naturale bellezza regolare e irregolare che provoca una attrazione altrettanto naturale, la stessa che ci fa raccogliere una roccia o una conchiglia per conservarla tutta una vita.

Pane-rame di Bernhard Stimpfl-Abele

Siamo in un altro mondo con Sally Collins, inglese. Con lei il “God Save the Queen” si declina in collane coloratissime lavorate a maglia insieme ad elementi di metallo e a passamaneria. Per flusso continuo di eccentricità, divertimento e colori shock.

Sally Collins

Da seguire anche la giovane Eugenia Ingegno che, dopo essere uscita dalla scuola Alchimia con le collane al baffo di cui vi avevo già parlato, a Collect  arriva con un lavoro sui guanti e sulle mani. Guanto per lavare i piatti di una ben simpatica desperate housewife o sottile guaina per una inoffensiva (?) strangolatrice pur sempre in agguato? Sarà da capire vedendoli dal vero.

Eugenia Ingegno

Valeria Accornero

I am a journalist with a passion… in this online space I describe what I see and what I love about contemporary jewellery: its artists, the art works and the places. I share my personal notes, creating a sort of "newspaper" of what I recon is most worthy

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