Panorami e orizzonti

Non sono mai stata ad Asolo. Male, direte voi che sicuramente la conoscete. Provincia di Treviso, borgo tra i più belli d’Italia, panorama sterpitoso e poi dal 7 maggio al 24 luglio una ragione in più per andarci. La prima edizione della biennale Orizzonti d’Autore dedicata al gioiello d’autore curata da Thereza Pedrosa.

Due le mostre: la prima collettiva Tra visioni e materia, con 70 opere di 23 artisti internazionali quali Ralph Bakker (Paesi Bassi), Lluís Comín (Spagna), Giovanni Corvaja (Italia), Corrado De Meo (Italia), Clara Del Papa (Venezuela), Teresa F. Faris (Stati Uniti), Maria Rosa Franzin (Libia-Italia), Malene Kastalje (Danimarca), Hee-ang Kim (Corea del Sud), Jil Koehn (Germania), Stefania Lucchetta (Italia), Gigi Mariani (Italia), Kazumi Nagano (Giappone), Barbara Paganin (Italia), Renzo Pasquale (Italia), Ramon Puig Cuyàs (Spagna), Carla Riccoboni (Italia), Jacqueline Ryan (Regno Unito), Ezra Satok-Wolman (Canada), Aisegul Telli (Turchia), Flora Vagi (Ungheria), Ching-Chih Wu (Taiwan), Annamaria Zanella (Italia).

La listona degli artisti come vedete comprende nomi conosciuti e riconosciuti e i cui lavori spesso fanno parte delle collezioni dei grandi musei. Notevole la varietà di materiali utilizzati (dai metalli preziosi a quelli più insoliti, dai materiali naturali a quelli industriali), e molteplici le tecniche e le lavorazioni impiegate: da scoprire in un interessante viaggio tra le sale del Museo Civico di Asolo!

Premio alla Carriera per il Gioiello d’Autore, e quindi mostra monografica retrospettiva, va per questa prima edizione al maestro Giampaolo Babetto. 55 anni di carriera sono ripercorsi grazie a oltre 60 opere tra gioielli, argenti e mobili esposti nella Sala della Ragione. Supporta l’iniziativa Archeometra, azienda IT, che dà anche il nome al premio.

Nella foto di apertura, Teresa F. Faris, Collaboration with a bird III 13, necklace, 2013, silver, wood altered by a bird